1) livello epistemologico, adottando un punto di vista empirico, che sancisce la superiorità dell'esperienza sensoriale sulla ragione: i sensi ci mostrano il mondo reale, sono strumenti di osservazione taglienti che rivelano differenze minori, mentre il motivo per falso la testimonianza dei sensi, creando un mondo apparente e ingannevole.

2) Un livello antropologico, da una prospettiva vitale, critica il dualismo del malato tradizione metafisica occidentale e sostiene la salute del corpo, mentre la forza vitale per imporre la sua realtà. dualismo platonico respinge la condanna alla prigione del corpo e dell'anima. Allo stesso modo, il dualismo giudaico-cristiano in carne e ossa, perché pone il principio del male e della corruzione. La negazione e il disprezzo del corpo è un sintomo di risentimento e la necessità di soluzioni definitive. Egli critica anche il dualismo cartesiano, riducendo aziendale massa misurabile.

Nietzsche è consapevole del corpo come l'esperienza che rende la vita stessa del sentimento dentro piace correre. Il corpo è una pluralità unificata di diverso <<conciencias>> costituente, mentre il sé, o coscienza stessa, è al di fuori delle dinamiche interne di questa diversità.



I sensi e il corpo: per Nietzsche, una delle caratteristiche dei filosofi è il culto del mondo di essere e di odio verso il mondo del divenire. Così, Nietzsche attacca radicalmente metafisica platonica: <<Lo deviene; non è ciò che non diventa es...>> Questo significa che Nietzsche vede la storia della metafisica dominata sin dall'inizio il tentativo di guidare il futuro. di essere, a negare di essere il futuro e, al contrario, essere libero da tutte le forme del divenire. Un'altra caratteristica dei filosofi è di considerare la ragione e disprezzare i sensi. sfiducia Metafisica dei sensi, poiché mostravano il transitorio, vede in loro il nemico del pensiero. Così la metafisica è contrario ai sensi e diventa la sua testimonianza e nel pensiero di un mondo soprasensibile. In ultima analisi considerato come organi della conoscenza, i filosofi denigrare i sensi e il corpo a considerarli come una fonte di errore, perché ingannando il mondo reale. Nietzsche squalifica filosofi della tradizione occidentale per essere decadente, che è, pessimista e nichilista, e questo è un risultato di razionalismo estremo, si rifugia in ragione, trovano confortante la differenza tra un mondo reale e un altro apparente. Il motivo "uccide la vita", trasformando la molteplicità e il cambiamento in unità e permanenza. Per essere pienamente apprezzato l'importanza del pensiero di Nietzsche deve tener conto che la tradizione filosofica ha considerato la ragione come capacità di conoscere e di lavoro dell'essere umano. Così Nietzsche critica il concetto di ragione a diversi livelli: