5 - Ci sono state società puro, totalmente chiuso?

Grazie alla globalizzazione, oggi è impossibile considerare le culture come entità limitata o isolati, e lo scambio culturale e non un fenomeno secondario rispetto a un nucleo di identità culturale. Al contrario, il cambio è ora sostanzialmente, nella misura in cui le diverse identità culturali che attualmente sono trovati in una combinazione selezionata di caratteristiche di origine diversa, che ha reso l'idea della società pura, è una fantasia letteraria o in un'utopia politica più o meno radicale, ma in ogni caso molto profondamente efficace realtà antropologica del nostro tempo.

6. Perché l'essere umano è un essere incompiuto?

Natura e società di definire ciò che è umano, ma non ne fanno qualcosa di finito o finito., Affinché l'uomo, proprio perché è incompiuta, sempre vedo la necessità di pensare a se stesso, di scegliere tra le prospettive possibili l'uomo o addirittura creare nuovi modi di interpretarla, di decidere sul loro stesso essere.

Né la natura né la società Campi sicuramente determinata forma, per l'uomo è l'essere per il quale la domanda "che cos'è l'uomo? Mai non può più avere senso o essere considerate una risposta definitiva



7 - Perché la cultura umana nel mondo trascende la semplice logica di sopravvivenza?

Se vogliamo ridurre la nozione di cultura alla sua concezione socio-antropolócio, insieme di regole e stabilire modelli di comportamento, e quindi ne fanno un correlato di leggi biologiche nel territorio del sociale.

Se, inoltre, insistono sul fatto che l'uomo è per natura culturale e la natura adattiva della cultura stessa, stiamo promuovendo una interpretazione naturalistici o biologo della cultura come il meccanismo primario attraverso il quale l'uomo si adatta all'ambiente e empiza solo il controllo.

Se ci atteniamo esclusivamente per fargli sfuggire il fatto che l'attività differenziale umani nel mondo trascende la mera logica di ssuperfivencia, vale a dire che la cultura non è solo una funzione adattativa e che la creatività umana non ha fine ingegno pragmatico o l'astuzia, abilità e trucchi in grado di portare benefici schemi che si possono trovare ovunque, sia nel naturale e sociale. Ma l'aspirazione ideale verso quello che dovrebbe essere raggiunto, quello che ogni società considera buon senso e di vita decente.

In questo senso, la cultura è l'unico umano perché prima di tutto, è per gli uomini la possibilità di criticare la realtà vissuta come ingiusta e indegna e l'impegno a cercare una soluzione migliore. Cultura assegnare un valore morale non può essere ridotta a semplice calcolo dei benefici, ma è legato alla dignità etica che attribuiamo al singolo individuo.